Nuovi Erode crescono

Erode

Quando ho chiesto ai medici antroposofici delle vaccinazioni e del Covid-19, ho trovato un’estrema riluttanza a fare qualsiasi dichiarazione pubblica.
Senza dubbio questo è dovuto al fatto che l’intero argomento della vaccinazione e parte di ciò che Rudolf Steiner aveva da dire al riguardo è così controverso che questi medici hanno una grande paura di ciò che potrebbe essere loro addossato dagli organismi medici ortodossi, se fossero così poco saggi da uscire allo scoperto. Eppure, le caute, quasi anodine dichiarazioni della sezione medica del Goetheanum non riflettono affatto la gravità della crisi del Covid-19, sicuramente il principale problema di salute pubblica del nostro tempo. In queste risposte dignitose e piuttosto blande, si perde l’enfasi che Rudolf Steiner dava al “coraggio di guarire”.

Io, naturalmente, non sono un medico e non ho alcuna reputazione da perdere. Né sono un epidemiologo, un virologo o un immunologo, quindi sono completamente privo di conoscenze o competenze rilevanti. Sono, tuttavia, un essere umano che cerca di prestare attenzione a ciò che accade nel mondo e che è disturbato da molti aspetti di ciò che vedo.
In questo momento, sono molto preoccupato dalle proposte di vaccinare bambini sempre più piccoli contro il Covid-19.

Il regolatore britannico ha appena approvato l’uso del vaccino Pfizer-BioNTech nei ragazzini di 12-15 anni, dicendo che è sicuro ed efficace in questa fascia di età e che i benefici superano qualsiasi rischio. La Medicines and Healthcare products Regulations Agency (MHRA) ha detto di aver effettuato una “rigorosa revisione” del vaccino negli adolescenti. Il comitato per i vaccini del Regno Unito deciderà ora se i bambini dovrebbero ricevere il vaccino.

La Cina ha appena approvato le vaccinazioni con il Covid-19 per i bambini a partire dai tre anni.

E negli Stati Uniti stanno iniettando i vaccini Covid-19 ai bambini a partire dai 6 mesi…

Sono l’unico che pensa che questo sia completamente folle?
Ha senso dare ai bambini un vaccino nuovo di zecca senza dati sulla sicurezza a lungo termine per una malattia che li colpisce appena?
Le persone che fanno questo non avanzano nemmeno la scusa che sia per la sicurezza dei bambini.
Questo avviene perché gli adulti – ipnotizzati dalla cultura della sicurezza a tutti i costi – pensano che sia moralmente accettabile sottoporre i bambini ad un trattamento sanitario che può causare loro dei danni, solo per proteggere altri adulti, la maggior parte dei quali sono già stati vaccinati.

In realtà, so di non essere l’unico a pensare che questo sia folle ed eticamente molto dubbio. Una lunga e distinta lista di medici, professori di medicina, pediatri ecc. ha recentemente firmato una lettera aperta all’amministratore delegato della MHRA, che inizia come segue:

“Desideriamo notificarle le nostre gravi preoccupazioni riguardo a tutte le proposte di somministrare i vaccini COVID-19 ai bambini. Documenti governativi trapelati di recente hanno suggerito che l’introduzione del vaccino COVID-19 nei bambini sopra i 12 anni è già pianificata per settembre 2021, con la possibilità che i bambini di soli 5 anni vengano vaccinati in estate nel peggiore dei casi”.

“Siamo stati profondamente disturbati nel sentire diversi rappresentanti del governo e della SAGE che chiedono nei media che l’introduzione del vaccino COVID-19 sia “rivolta ai bambini il più velocemente possibile”. I materiali didattici distribuiti alle scuole di Londra contengono domande enfatizzate emotivamente e imprecisioni. Inoltre, c’è stato un linguaggio inquietante usato dai leader del sindacato dell’insegnamento, che implica che la coercizione dei bambini ad accettare i vaccini COVID-19 a causa dello stress sociale nelle scuole doveva essere incoraggiata, nonostante il fatto che la coercizione ad accettare un trattamento medico è contro le leggi e le dichiarazioni internazionali e del Regno Unito. Una retorica come questa è irresponsabile e non etica, e incoraggia il pubblico a chiedere la vaccinazione dei minori con un prodotto ancora in fase di ricerca e di cui non si conoscono gli effetti a medio e lungo termine, contro una malattia che non presenta alcun rischio materiale per loro”.

Vi invito a leggere tutta questa lettera molto importante e significativa.


Come ho già detto, non sono un no-vax ma sono contro la stupidità e il pensiero di gruppo tirannico.
Su una questione collegata a questa, basta dare un’occhiata al programma NHS di vaccinazioni e quando farle – è davvero straordinario.
Ai neonati fino all’età di 16 settimane si raccomanda di fare non meno di 8 vaccinazioni; e i bambini tra 1 anno e 15 anni dovrebbero fare altre 10 vaccinazioni. Chi pensa davvero che questa sia una buona idea, sovraccaricare il giovane sistema immunitario con così tante vaccinazioni e rivaccinazioni?

Il che mi porta a ciò che Rudolf Steiner disse nella sua conferenza del 7 ottobre 1917. Potrebbe aver parlato della nostra situazione odierna.

“Non lasciamoci ingannare: siamo di fronte a un movimento che ha degli obiettivi molto precisi. Come al Concilio di Costantinopoli fu abolito lo Spirito, cioè fu stabilito il dogma che l’uomo è composto solo da corpo e anima e parlare di spirito è eretico, si faranno tentativi di carattere diverso per abolire l’anima, la vita dell’anima dell’uomo. E verrà il tempo, forse in un futuro non lontano, (…) in cui si dirà: se un uomo pensa minimamente allo spirito e all’anima, questo è un sintomo patologico: gli individui che parlano solo del corpo, solo loro sono sani. Sarà considerato come un sintomo di malattia se un essere umano si sviluppa in modo tale da poter concepire l’esistenza di uno spirito o di un’anima. Tali persone saranno considerate malate. E – di questo si può essere sicuri – si scoprirà e si userà il medicamento corrispondente. In quell’occasione del passato lo spirito fu abolito. L’anima sarà abolita per mezzo di un medicamento ancora da scoprire. Una “sana prospettiva” porterà alla scoperta di un vaccino che sarà iniettato nell’organismo umano nella prima infanzia, se possibile subito dopo la nascita, per far sì che questo corpo umano non abbia mai l’idea che esistano un’anima e uno spirito.”

“Questo indica la pura contraddizione tra due concezioni della vita. Gli aderenti all’una dovranno riflettere su come sviluppare concetti e idee capaci di stare al passo con la realtà, con la realtà dello spirito e dell’anima. Gli altri, i seguaci dei materialisti moderni, cercheranno il vaccino che si afferma renda il corpo “sano”, cioè che influenzi la sua costituzione in modo tale che l’uomo non parli più di sciocchezze come l’anima e lo spirito ma parli, con un sano atteggiamento, di forze che lavorano nelle macchine e nella chimica e che producono pianeti e soli nella nebulosa cosmica. Questo atteggiamento mentale sarà indotto dalle procedure corporali. Ai medici materialisti sarà affidato il compito di scacciare le anime dagli esseri umani”. (Rudolf Steiner, “Lo sgretolamento della terra e le anime e i corpi dell’uomo”, Dornach il 7 ottobre 1917).

Ci sono tre resoconti nei Vangeli dell’atteggiamento di Cristo Gesù quando i suoi discepoli cercarono di impedire ai genitori di portare i loro bambini piccoli da lui. Ecco quello di Luca, 18:15-17, nella versione di Re Giacomo:

“Ed essi gli portavano anche dei bambini, perché li toccasse; ma i suoi discepoli, vedendoli, li rimproveravano. Ma Gesù li chiamò a sé e disse: “Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché di essi è il regno di Dio. In verità vi dico che chi non riceverà il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà in alcun modo”.

“Chiunque non riceverà il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà in alcun modo”. Ma se la facoltà di ricevere il regno di Dio è stata eliminata dall’ennesimo vaccino, che fare?

Se fossi un medico che inietta vaccini sperimentali in bambini molto piccoli, non per motivi legati ai loro bisogni medici, ma per cercare di ridurre la trasmissione medica verso l’alto dalle scuole agli adulti più grandi, allora farei attenzione ad un altro detto di Cristo, questa volta da Matteo 18:6:

“Ma chiunque offende uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse affogato negli abissi del mare”.

Steiner ha indicato cosa c’è veramente dietro questo e tutti gli altri fenomeni oscuri del nostro tempo:

“Tutti questi metodi (…) hanno infine un unico scopo – condurre gli uomini lontano dal Cristo che è passato attraverso il Mistero del Golgotha, e assegnare ad un altro essere il dominio sulla terra. Questa è una battaglia molto reale, non una questione di concetti astratti; una battaglia reale che ha a che fare con il mettere un altro essere al posto dell’Essere-Cristo per il resto della quinta epoca post-atlantica, per la sesta epoca e per la settima. (…) E sarà essenziale che gli uomini imparino a distinguere tra il vero Cristo, che questa volta non apparirà nella carne, e quest’altro Essere che si distingue per il fatto di non essersi mai incarnato sulla terra”.

Se questa è una nozione troppo complicata per chiunque non sia antroposofo, terminiamo con un’altra citazione dalla lettera inviata da medici e scienziati al capo della MHRA. Dopo aver esposto una lista dettagliata di preoccupazioni per la sicurezza sia a breve che a lungo termine, dicono questo:

“C’è una saggezza importante nel giuramento di Ippocrate che afferma: “Prima di tutto non nuocere”. Tutti gli interventi medici comportano un rischio di danno, quindi abbiamo il dovere di agire con cautela e proporzionalità. Questo è particolarmente il caso quando si considera un intervento di massa in una popolazione sana, in questa situazione ci deve essere la prova certa di benefici di gran lunga superiori ai danni. L’attuale evidenza disponibile mostra chiaramente che il calcolo del rapporto rischio/beneficio NON supporta la somministrazione di vaccini sperimentali COVID-19 ai bambini, che non hanno praticamente alcun rischio dal COVID-19, ma affrontano rischi noti e sconosciuti dai vaccini. La Dichiarazione dei diritti del bambino afferma che “il bambino, a causa della sua immaturità fisica e mentale, ha bisogno di garanzie e cure speciali, compresa un’adeguata protezione legale”. Come adulti abbiamo il dovere di proteggere i bambini da danni inutili e prevedibili“.

“Concludiamo che è irresponsabile, non etico e, in effetti, non necessario, includere i bambini sotto i 18 anni nell’introduzione nazionale del vaccino COVID-19. Le sperimentazioni cliniche nei bambini pongono anche enormi dilemmi etici, alla luce della mancanza di potenziali benefici per i partecipanti alla sperimentazione e dei rischi sconosciuti. La fine degli attuali studi di fase 3 dovrebbe essere attesa così come diversi anni di dati sulla sicurezza negli adulti, per escludere, o quantificare, tutti i potenziali effetti avversi”.

“Chiediamo ai nostri governi e alle autorità di regolamentazione di non ripetere gli errori della storia e di respingere gli inviti a vaccinare i bambini contro il COVID-19. L’estrema cautela è stata esercitata su molti aspetti della pandemia, ma sicuramente ora è il momento più importante per esercitare la vera cautela – non dobbiamo essere la generazione di adulti che, con inutile fretta e paura, mette a rischio la salute dei bambini.”

Jeremy Smith

Tradotto dall’inglese da Piero Cammerinesi per LiberoPensare

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