di Tim Coles
Esiste un principio semplice: il potere corrompe e il potere assoluto corrompe in modo assoluto; per citare un’affermazione banale ma vera. Gli Stati nazionali sono le istituzioni più potenti che siano mai esistite. Sono gestiti da un’élite relativamente ristretta composta da finanzieri, agenti segreti, militari e politici di facciata. Forzano comunità comlesse, comuni, regioni e persino nazioni in sistemi monolitici e omogenei e fanno il lavaggio del cervello alle loro popolazioni con il nazionalismo. Erigono confini arbitrari e artificiali per mantenere questa falsa omogeneità. Indottrinano le loro popolazioni dalla culla alla tomba con la scuola e la propaganda. Le leggi e le forze dell’ordine vengono imposte nel caso in cui il condizionamento non funzioni del tutto.
I cittadini sono terrorizzati dalle loro autorità locali a pagare le tasse, per non finire in prigione: anche se la qualità dei loro servizi locali diminuisce progressivamente e i debiti locali sono spesso dovuti dai consigli a società straniere e serviti dal contribuente prigioniero.1
Le autorità federali terrorizzano con la minaccia della prigione per il mancato pagamento delle tasse nazionali che finanziano le armi ai governi armi per far saltare in aria i bambini in Paesi stranieri. Le tirannie private che monopolizzano le forniture di energia e di acqua minacciano di portare in tribunale chi non paga o addirittura di irrompere nelle case e sequestrare le proprietà (ufficiali giudiziari) per il mancato pagamento delle bollette. Queste sono le azioni di gangster che chiedono “soldi per la protezione” ai proprietari di negozi, altrimenti vengono a dare fuoco al negozio.
La società moderna è poco più che l’asservimento della popolazione da parte di delinquenti in giacca e cravatta che frequentano le migliori scuole e università; delinquenti i cui antenati sono riusciti a brutalizzare i loro avversari per sottometterli e diventare re, signori, ecc. Quando le persone cercano di avvisare l’opinione pubblica di ciò che sta accadendo, vengono allontanate o uccise in nome della sicurezza nazionale. Le loro morti vengono etichettate come incidenti, malattie o suicidi dalla macchina della propaganda che denigra come teorici della cospirazione coloro che osano sfidare la narrazione convenzionale. Fatte passare per stupide, le persone interiorizzano le bugie e arrivano a odiare chi dice la verità, deridendoli come matti isolati. Come scrisse Bertrand Russell in L’impatto della scienza sulla società, un controllo mentale di successo consiste nel convincere il pubblico che la neve è nera.
Mettere a tacere i dissidenti
Ne è un esempio Gough Whitlam, che negli anni ’70 fu destituito come premier australiano dal Governatore Generale, presumibilmente a causa di uno stallo di Camera e Senato. Il motivo più realistico era che Whitlam minacciava di non rinnovare la licenza per Pine Gap, la base di spionaggio americana che ascolta le comunicazioni in tutta l’Asia2.
Lo Stato uccide anche i dissidenti. Nel 2003, un appaltatore del Ministero della Difesa britannico, il dottor David Kelly, è stato accusato di essere l’unica fonte di un giornalista della BBC, il quale ha affermato che la fonte confermava che il governo di Tony Blair sapeva che l’Iraq non aveva armi di distruzione di massa – la menzogna su cui si basava l’invasione. L’ipotesi più probabile è che un membro del governo di altissimo livello all’interno del gabinetto Blair abbia parlato con i media e che Kelly sia stato ricattato affinché facesse da “capro espiatorio”, in modo che il membro del governo potesse godere di protezione 3 (Kelly aveva probabilmente una relazione con una spia americana). Per proteggere la fonte, o zittire Kelly, o inviare un avvertimento ad altri aspiranti informatori, Kelly è stato assassinato e la sua morte è stata dichiarata un suicidio.
Negli Stati Uniti, un giovane giornalista di grido che girava in Mercedes, Michael Hastings, aveva trovato una storia importante per Rolling Stone sulle attività militari e di intelligence degli Stati Uniti in Afghanistan. Hastings aveva inviato un’e-mail agli amici dicendo che aveva scoperto qualcosa di grosso e che aveva bisogno di “uscire dai radar per un po’”.4
La sua auto è stata vista sfrecciare in una strada residenziale una mattina presto del 2013 prima di colpire un albero e prendere fuoco, come le auto di lusso tendono a fare in caso di impatto. No. Si dice che Hastings avesse scoperto collegamenti di alto livello con il contrabbando di eroina o il traffico di bambini, ma non lo sapremo mai. In seguito WikiLeaks ha reso note le informazioni secondo cui la CIA è in grado di hackerare a distanza i chip dei computer delle automobili 5 inducendo molti a sospettare che Hastings sia stato ucciso con questo metodo.
Pubblico come cavie
C’è anche una lunga storia di governi che testano armi biologiche e chimiche sulla popolazione. Negli anni Cinquanta e nei primi anni Sessanta, gli inglesi utilizzarono Maralinga, nell’Australia meridionale, per condurre test nucleari. I rapporti ambientali sostenevano che le aree erano terra nullius, terra di nessuno, e che gli unici abitanti erano conigli. Ma lì vivevano diverse comunità aborigene. Alcuni, come Yami Lester, sono diventati ciechi a causa dei test.6
In anni più recenti, le prove si sono orientate a favore del fatto che la SARS-CoV-2 fosse un virus creato dall’uomo da scienziati della EcoHealth Alliance che lavoravano in un laboratorio di Wuhan, in Cina, con sovvenzioni del governo degli Stati Uniti.7 Dopo aver ucciso milioni di persone con un virus probabilmente prodotto dall’uomo, i governi di tutto il mondo hanno usato la violenza per imporre chiusure draconiane, invece di affrontare la pandemia in modo logico e umano.8
In molti Paesi, i governi hanno terrorizzato le loro popolazioni con la minaccia della disoccupazione, che significa mancanza di casa e impossibilità di comprare cibo e pagare le bollette. Hanno chiesto ai loro cittadini di assumere un “vaccino” sperimentale, che è stato collegato dai sistemi di segnalazione federali a un eccesso di mortalità e non funziona come un normale vaccino: non previene la trasmissione o l’infezione, cioè non è un vaccino.
Uccidere gli stranieri
Ma dovremmo sempre rivolgere più di un pensiero ai poveri cittadini di Paesi esteri. La terrorizzazione delle popolazioni nazionali è poca cosa rispetto ai bombardamenti “shock and awe” delle politiche estere degli Stati.
Con le armi e l’organizzazione statunitense-britannica, le élite saudite hanno ucciso decine di migliaia di yemeniti e torturato milioni di neonati, bambini e bambine, nonché le loro madri disperate, facendoli morire di fame, molti dei quali a morte.9
Dopo aver creato indirettamente i Talebani negli anni ’80 e averli poi potenziati per un breve periodo negli anni ’90,10 gli Stati Uniti si sono ritirati dall’Afghanistan dopo 20 anni di occupazione in modo tale da permettere al regime di tornare al punto di partenza.
In Iraq, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna hanno bombardato l’intera nazione e hanno fomentato surrettiziamente una guerra civile 11 per incolpare gli iracheni, e non loro stessi, dell’enorme numero di morti. Quando da questa situazione mostruosa sono emersi i mostri dell’ISIS, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna hanno bombardato nuovamente l’Iraq, uccidendo altre decine di migliaia di persone.
Non bisogna mai perdere di vista il fatto che lo Stato-nazione, indipendentemente da chi lo controlla, è il più grande terrorista di tutti.
Note
1. www.bbc.com/news/business-17396175
2. www.theguardian.com/commentisfree/2014/oct/23/gough-whitlam-1975-coup-ended-australian-independence
3. publications.parliament.uk/pa/cm200203/cmselect/cmfaff/uc1025-i/uc102502.htm
4. slate.com/news-and-politics/2013/06/michael-hastings-sent-panicked-email-hours-before-car-crash.html
6. johnpilger.com/articles/making-the-world-a-more-dangerous-place-the-eager-role-of-julia-gillard
7. news.yahoo.com/nih-admits-funding-gain-function-125103852.html
8. Vedi il mio Capitalism and Coronavirus (2020), Ursa Major
10. Ahmed Rashid (edizione 2010) Taliban, IB Tauris
11. Patrick Cockburn (2006) The Occupation, Verso
Tradotto dall’inglese da Piero Cammerinesi per LiberoPensare
T.J. Coles è ricercatore associato presso l’Organizzazione per gli Studi sulla Propaganda, editorialista di Axis of Logic, collaboratore di numerose pubblicazioni (tra cui CounterPunch e Truthout) e autore di diversi libri tra cui Manufacturing Terrorism (Clairview Books), Human Wrongs (iff Books) e Privatized Planet (New Internationalist).