Robert Kennedy Jr: Green pass, colpo di stato globale

Milano Robert Kennedy

Figlio di Bobby e nipote dell’ex Presidente degli Stati Uniti d’AmericaRobert Jr. Kennedy si è recato a Milano per discutere della crisi delle democrazie occidentali. A fine agosto del 2020, Kennedy aveva tenuto un discorso presso una grande manifestazione che si è tenuta a Berlino.

L’avvocato ambientalista aveva messo in guardia dal controllo di massa esercitato dalle democrazie occidentali, attraverso i nuovi strumenti tecnologici.

Alla conferenza di sabato 13 novembre 2021 hanno presenziato anche Catherine Austin Fitts e Senta Depuydt, rappresentati dell’associazione Children Self Defence, di cui Kennedy Jr. è fondatore. Austin Fitts è stata assistente della segreteria per lo sviluppo urbano e abitativo dei governi Clinton e Bush.

 

Il “Grande Reset”: tutto pianificato da tempo?

Nel corso della conferenza stampa, Robert F. Kennedy Jr. è tornato a parlare delle grandi tematiche che influenzano direttamente la nostra vita quotidiana. Ricordando un incontro che si è tenuto nel 2019 a Jackson nello Stato americano Wyoming, Kennedy ha parlato di un “Grande Reset”, legato in particolare al mondo finanziario. All’incontro sarebbero stati presenti diversi ex funzionari di banche centrali, e grandi gruppi economici come Black Rock. Il piano sarebbe stato quello di creare un nuovo ordine che si basasse sul controllo finanziario di massa a livello globale. A riguardo, lo stesso Green Pass sarebbe una misura non solo di controllo sociale, ma anche economico-finanziario. Infatti, la certificazione digitale non fa capo al Ministero della Salute, bensì a quello delle finanze, ribadisce Kennedy Jr.


Per quanto concerne il vaccino, Kennedy Jr. ha messo in dubbio il procedimento di sperimentazione del preparato. Secondo i dati stessi di Pfizer, dice Kennedy, il vaccino avrebbe indicato da subito alti tassi di mortalità ed effetti avversi. Gli studi interni non sarebbero stati resi noti, in modo da evitare un blocco dell’approvazione del siero.

È assurdo che ti dicano che devi far un vaccino per ottenere un passaporto sanitario che, secondo i dati stessi della Pfizer, aumenta le possibilità di morire”

ha dichiarato l’avvocato ambientalista.

La propaganda governativa

In aggiunta, la disinformazione sul vaccino non riguarderebbe ciò che è realmente vero o falso. Si tratta semplicemente di un metodo che consente di bollare come fake news le tesi che si oppongono a quelle della propaganda governativa. Kennedy Jr. ha fortemente criticato la gestione sanitaria del proprio Paese, affermando che quest’ultimo non possa più essere considerato una democrazia.

“Non si può più criticare il governo. Non si può pregare, per un anno le chiese sono state chiuse. I negozi di alcolici sono però stati aperti. I liquori non sono protetti dalla Costituzione, le chiese invece sì”.

La “distruzione totale dei diritti costituzionali”

Secondo Kennedy Jr., ogni diritto fondamentale della Costituzione non sarebbe più garantito, a parte il secondo, quello che prevede il possesso di armi.

Inoltre, alle aziende farmaceutiche sarebbe stata data carta bianca per agire senza dover rendere conto del proprio operato.

E questo a costo anche della salute delle persone.

“Non si capisce perché si debba vaccinare i bambini, che hanno un rischio pari a zero di contrarre una forma grave della Covid-19”

ha detto il fondatore della Children Health Association. Ad oggi, Kennedy Jr. ha definito il contesto come la “distruzione totale dei diritti costituzionali”.

Tuttavia, non si tratta di una situazione nata dal nulla. I preparativi sarebbero stati organizzati già negli anni precedenti. Come disse Kennedy stesso alla manifestazione di Berlino:

“I governi amano le pandemie come amano le guerre, perché consente loro di sfruttare la paura delle persone per esercitare un controllo totale sulle loro attività”.


 

IL TESTO INTEGRALE DELL’INTERVENTO

Nessun governo nella storia dell’umanità ha mai lasciato il potere senza che venisse chiesto. Il potere che ci hanno rubato negli ultimi mesi non ce lo ridaranno mai. Hanno preso la nostra libertà d’espressione, hanno chiuso le Chiese, hanno annullato procedimenti giudiziari nei confronti delle multinazionali, senza considerare lo scudo penale assegnato a chi si è reso responsabile di questi crimini. Negli Stati Uniti ci hanno tolto il diritto di proprietà, chiudendo milioni di attività, e tutto questo senza in cambio di una compensazione equa. Ci hanno tolto il diritto di essere liberi e il diritto di non essere perquisiti o sorvegliati dal governo. Negli Stati Uniti tutti questi diritti sono elencati nella nostra Costituzione.

E oltre ad aver perso uno dei diritti più importanti, quello di potersi esprimersi liberamente, abbiamo perso anche il diritto di eleggere i nostri rappresentanti. Abbiamo perso il diritto ad avere voce in capitolo riguardo alle leggi che vengono fatte. Un tempo non lontano, quando un governo voleva proporre una nuova legge doveva confrontarsi con le persone, dopo aver basato il procedimento su basi giuridiche e scientifiche. La legge è ora diventata quella del più forte, con un uomo che decide e con le sue decisioni che poi diventano legge.

Nel marzo 2020, Anthony Fauci ci ha detto che le mascherine erano inutili, poi ha cambiato idea e tutti hanno dovuto indossarle perché lui lo aveva imposto. In America ci hanno tolto tutti i diritti, dalla proprietà privata, al diritto di lavorare, non un solo diritto e non solo in America. È un colpo di stato globale e tutto questo in soli venti mesi. Ci hanno tolto questi diritti in poco tempo, prima ci hanno detto che ci sarebbero volute due settimane per riottenerli, poi due mesi e guardate dove siamo arrivati. Ci hanno tolto i diritti e non ce li daranno più se noi non li pretenderemo.

Il Green Pass è il loro colpo di Stato. È quello strumento che utilizzano per togliervi i diritti. Non è una misura sanitaria, è un mezzo di controllo totalitario dei vostri movimenti, delle vostre transazioni finanziarie, è uno strumento di sorveglianza. È la stessa idea che hanno utilizzato in Germania nel 1937 per controllare le persone. E quando in Sud Africa l’Apartheid voleva controllare la popolazione nera, cosa fecero? Ovviamente, inventarono un Green Pass. Se il Green Pass è uno strumento sanitario, perché non viene emesso dal ministero della Sanità? Viene infatti emesso dal ministero delle Finanze. Credono forse che siamo stupidi? Questo è il modo per controllare la vostra vita. Quando avete questo Green Pass ogni aspetto della vostra vita è controllato.

Con la valuta digitale, se volete spostarvi per esempio da Milano a Bologna e questo per qualche motivo vi dovesse essere impedito, la vostra carta verrà disabilitata per evitarvi tale spostamento. E così usano questo Green Pass e dicono che serve per assicurarsi che tutti si facciano il vaccino. Dicono che ferma il contagio, ma così non è, dicono che ferma la pandemia, ma così non è. A cosa serve quindi vaccinarci tutti, se non funziona?

Le persone credono io sia contro i vaccini, io non sono contro i vaccini. Sono contro i vaccini cattivi. Non vi dirò cosa penso io, Robert Kennedy Jr., vi dirò cosa Pfizer ha detto alla FDA. Pfizer è l’unica azienda che ha un vaccino approvato negli Stati Uniti e Pfizer doveva portare avanti uno studio clinico di tre anni, ma lo ha ridotto a sei mesi. Inoltre, ha poi dato il vaccino anche al gruppo di controllo. Ma perché hanno concluso lo studio così in fretta nel giro di sei mesi. Perché hanno capito che nell’arco di sei mesi la protezione degli anticorpi sparisce, e quindi hanno dovuto ridurre lo studio a sei mesi perché il risultato non era quello pianificato.

Hanno preso tutti i loro studi di quei sei mesi e li hanno dati all’FDA. La tabella più importante è quella che indica la mortalità di tutte le cause. Quante persone sono morte nel gruppo placebo e quanti nel gruppo del vaccino? Su 22.000 persone nel gruppo dei vaccini, nei sei mesi ne è morto uno. Nel gruppo placebo, c’erano 22.000 persone. Due sono morti per Covid nell’arco dei sei mesi. E questo ha permesso a Pfizer di dire al pubblico americano che il vaccino era al 100% sicuro, perché due equivarrebbe al 100%? La maggior parte degli americani e degli italiani, quando hanno sentito che il vaccino era efficace al 100% hanno pensato che se lo avessero fatto non avrebbero mai contratto il Covid. In realtà, significa che bisogna dare il vaccino a 22.000 persone per preservarne una dalla morte. Il che significa che devono assicurarsi che il vaccino non uccida nemmeno una persona, altrimenti tutta la loro documentazione non si reggerebbe in piedi.

Non è una buona politica di sanità pubblica. La sanità pubblica dovrebbe salvare le vite. Stiamo parlando invece di un controllo della nostra società e del controllo dei bambini. C’è solo un motivo per cui le persone non capiscono quello che vi sto decidendo, ed è perché sono manipolate dalla paura. È l’abc della matematica, se guardate i dati vedete bene che avete più probabilità di morire di vaccino che di Covid. Tuttavia, i  governi e le case farmaceutiche sono molto abili a mandare in confusione il cervello delle persone per impedire loro di fare anche i calcoli più semplici. Attraverso la paura alle persone viene esacerbato il proprio spirito critico, si è quasi grati a chi ci controlla.

Quanti di voi conoscono l’evento “201”? Se non ne avete mai sentito parlare dovete vederlo su YouTube. Si tratta di una simulazione di una pandemia da Coronavirus tenuta a New York nel 2019. Sappiamo ora con certezza che il virus a Wuhan circolava già a settembre del 2019. Gli organizzatori dell’evento sono stati tre personaggi che conoscerete bene: Bill Gates, George Gale, e Avril Haines, ex Deputy director della CIA.

Erano ovviamente presenti i grandi media e i grandi social media. Avril Haines è diventata con Biden la dirigente della National Security Agency. Alzate la mano se sapevate che la CIA è un’agenzia di sanità pubblica. È stata una sorpresa anche per me, perché la Cia non si occupa della salute pubblica. La CIA si occupa di colpi di stato. Dal 1947 al 2000 la CIA è stata coinvolta in 73 colpi di stato in diversi Paesi in tutto il mondo. In tutti questi colpi di Stato non si è mai parlato di salute pubblica, misure preventive riguardo alla malattia, e di come potesse essere evitata tramite alimenti e uno stile di vita sano.

Invece, hanno parlato di come utilizzare la pandemia come pretesto per esercitare un totalitarismo e ridurre drasticamente i diritti democratici. A ottobre hanno passato un quarto del tempo per architettare come non far trapelare che il virus era un virus da laboratorio. Inoltre, si sono preoccupati di come affrontare i lockdown, come togliere diritti e come la popolazione nera non potesse opporsi. Perché loro sono storicamente scettici nei confronti di questo tipo di trattamenti delle case farmaceutiche.

Quando ho fatto ricerca per scrivere il mio libro ho scoperto che “201” non era un singolo evento, ma ce ne sono stati molti altri. Chiaramente, i registi erano Anthony Fauci, Bill Gates e alti dirigenti della CIA. La CIA scriveva il copione e loro lo mettevano in atto. In molti paesi come il Canada, l’Italia e gli Stati Uniti, hanno messo in atto questi eventi in cui impiegavano centinaia di lavoratori, sanitari, poliziotti e il fine ultimo non era la preoccupazione per la salute, ma era qualcos’altro. Hanno sperimentato più volte come usare la pandemia per imporre controlli totalitari che cancellassero principi democratici in tutto il pianeta.

Nel 1967 è stato svolto un esperimento in cui è emerso che se un’autorità sanitaria diceva di fare qualcosa che violasse il volere di un individuo, il 67% delle persone si sono rese disponibili ad andare oltre e accettare quello che gli veniva detto di fare. Il 67% delle persone impaurito va come sotto ipnosi e obbedisce a ciò che l’autorità gli impone. Il 33% delle persone si oppone, e voi siete quel 33%. La nostra missione oggi è quella di andare dai nostri fratelli e dalle nostre sorelle e dire loro che combatteremo anche per la loro libertà, finché anche loro non saranno in grado di combattere da sé. Quando adesso ci lasceremo dobbiamo andare a dire al 67% delle persone che devono imparare ad amare la loro libertà più della loro paura dei germi.

Quest’anno abbiamo assistito alla distruzione della Costituzione americana. Quella Costituzione che era stata scritta da persone che avevano capito che c’era qualcosa di peggiore della morte. E hanno messo in pericolo la propria vita, il proprio lavoro e tutto ciò che amavano pur di salvaguardare la loro libertà. La missione di tutti noi è quella di Resistere, Resistere, Resistere e Resistere. Di riconquistare i nostri diritti persi, la nostra libertà, la nostra democrazia, per i nostri figli e le generazioni future. Se dovrò combattere, lo farò fino alla fine e morirò con i miei scarponi addosso.

Franz Becchi

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