Ladder-1024x775
di Piero Cammerinesi

Immaginate che delle persone siano cadute in una profonda spaccatura della Terra dove c’è una impenetrabile foresta.
Vengono calati giù strumenti per tagliare i rami e fabbricare delle scale per tornare alla superficie.
Dopo un po’ di tempo quelle persone hanno costruito molte scale – di diversa foggia e misura – ma sono ancora là sotto.

Una delegazione si reca sul bordo della spaccatura per chiedere ragione di ciò e ben presto ci si rende conto che nel frattempo là sotto sanno tutto delle scale, dei tipi di legno per costruirle, della distanza corretta tra i singoli pioli, anzi, hanno creato una vera e propria scienza della scala ma…non le usano.
Ci sono gli esperti, i propugnatori di un tipo o di un altro di legno, di una distanza o di un’altra tra i vari pioli e si accendono animate discussioni tra le parti avverse.
Si dibatte sul quanto la vera scala debba essere pesante o lunga, ma nessuno si azzarda a metterci un piede sopra per iniziare la risalita.

Ecco, questo è esattamente ciò che succede con la scienza dello spirito.

Si leggono decine di libri, di cicli, si dibatte su innumerevoli argomenti, in breve, la si studia invece di usarla.
Se ne fa oggetto di conoscenza invece di comprendere che si tratta di un mezzo per la conoscenza del mondo.

Si sa tutto della scala ma non la si usa.

* * *

Meine Sätze erläutern dadurch, dass sie der, welcher mich versteht, am Ende als unsinnig erkennt, wenn er durch sie — auf ihnen — über sie hinausgestiegen ist. (Er muss sozusagen die Leiter wegwerfen, nachdem er auf ihr hinaufgestiegen ist.). Er muss diese Sätze überwinden, dann sieht er die Welt richtig.
Ludwig Wittgenstein (Tractatus logico-philosophicus)

Le mie proposizioni illustrano così: colui che mi comprende, infine le riconosce insensate, se è salito per esse – su esse – oltre esse. (Egli deve, per così dire, gettar via la scala dopo che v’è salito.) Egli deve superare queste proposizioni; allora vede rettamente il mondo.
Ludwig Wittgenstein (Tractatus logico-philosophicus)

______________________________________________________

The Ladder

by Piero Cammerinesi

Imagine people fallen into a deep rift of the earth where there is an impenetrable forest.
Work tools are sent down in order to let them manufacture ladders to return to the surface.
After a while those people have built many ladders – of different shapes and sizes – but they are still down there.
A delegation goes to the rift’s edge to seek explanations; they soon realize that in the meantime the people down there know everything about ladders – type of wood, correct distance between single rungs – indeed, they have created a real ladder science … but they do not use them.
There are experts, proponents of one kind or another of timber, of a distance or another between the rungs and this ignites heated discussions between the opposing parties.
They discuss how the true ladder should be, how heavy and how long, but no one dares to step on it to begin the ascent.

So that’s exactly what is happening with spiritual science.

People read dozens of books, of cycles, writhe on countless subjects, in short, they study it instead of using it.
People regard spiritual science a an object of knowledge instead of understanding that it is a means to experiencing the world.
People know everything about the ladder but don’t use it.

* * *

Meine Sätze erläutern dadurch, dass sie der, welcher mich versteht, am Ende als unsinnig erkennt, wenn er durch sie — auf ihnen — über sie hinausgestiegen ist. (Er muss sozusagen die Leiter wegwerfen, nachdem er auf ihr hinaufgestiegen ist.). Er muss diese Sätze überwinden, dann sieht er die Welt richtig.
Ludwig Wittgenstein (Tractatus logico-philosophicus)

My propositions are elucidatory in this way: he who understands me finally recognizes them as senseless, when he has climbed out through them, on them, over them. (He must so to speak throw away the ladder, after he has climbed up on it.)
He must surmount these propositions; then he sees the world rightly.
Ludwig Wittgenstein (Tractatus logico-philosophicus)

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Facebook
Pinterest
Twitter
Email
Telegram
WhatsApp

Ti potrebbero interessare:

en_US

LOGIN

You are just logged in