Purtroppo, per quanto possa sembrare incredibile è tutto vero.
Ho controllato la fonte peraltro riportata nel post.
Pretendere di rispettare il principio secondo cui “per noi i bambini ed i giovani sono al centro e la scuola in presenza è la priorità assoluta” mediante la somministrazione a giovani e bambini di un siero genico sperimentale con seri potenziali rischi – a fronte di praticamente nessun pericolo per la malattia relativamente alla fascia d’età dei soggetti in questione – indica la miserevole condizione in cui versano le scuole Waldorf ad un secolo dalla loro istituzione.
Visto che dati ufficiali dimostrano che i rischi legati al “vaccino” Covid-19 superano di gran lunga qualsiasi beneficio teorico, “Attenersi alle misure previste dalle autorità” sarebbe come esortare a rispettare le leggi razziali ai tempi del Terzo Reich.
Non esito a considerare queste scelte un vero e proprio tradimento dello spirito dell’Antroposofia.
Piero Cammerinesi