Cui Prodest? I Russi hanno affondato la Bayesian? O gli Iraniani?

bayesian-sailing
di Claudio Resta

Un nuovo stupefacente atto di guerra ibrida russa no limits ben oltre le linee ucraine contro il Regno Unito?

Darktrace, la società del defunto imprenditore Mike Lynch ha stretti legami con l’intelligence israeliana. Darktrace è ben nota ai servizi segreti internazionali, compresi quelli italiani, ma ha stretti legami, in particolare, con quelli israeliani che, secondo una fonte intervistata da “Agenzia Nova”, hanno utilizzato i sistemi dell’azienda britannica per identificare alcuni dei massimi leader di Hamas.

 

 

Lo scorso 1° marzo, l’azienda ha annunciato la creazione di Darktrace Federal, una nuova divisione al servizio del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, della comunità di intelligence, delle agenzie civili federali e delle infrastrutture critiche nazionali per rafforzare la loro capacità di proteggersi dagli attacchi informatici.

Darktrace Federal si avvale di esperti di sicurezza ed ex membri dell’intelligence statunitense che hanno diretto operazioni informatiche presso la CIA e fornito assistenza alla National Security Agency (NSA) e al Pentagono.

Un annuncio che non sorprende, ma anzi conferma la stretta vicinanza tra la società fondata da Lynch e la comunità di intelligence occidentale.

Inoltre, la sua residenza nel Regno Unito e la sua vicinanza all’MI6 suggeriscono che potrebbe aver partecipato alla guerra passata, presente o futura del Regno Unito contro la Russia.

Tutto questo potrebbe non piacere ai russi e agli iraniani.

Non credo che una cosa del genere sia mai accaduta prima.

ACQUISTALO QUI CON IL 5% DI SCONTO

L’affondamento di un’imbarcazione di oltre 50 metri a causa del “maltempo” mentre era all’ancora vicino al porto e in prossimità di un grande porto.

Quindi questo è avvenuto in condizioni meteo che sembravano sicure al suo comandante con 8 anni di esperienza al comando di unità simili e delle cui capacità non ho motivo di dubitare, tanto è vero che in poco tempo la sua nave avrebbe potuto raggiungere facilmente un ormeggio protetto all’interno del vicino porto.

Questo “maltempo” (generato artificialmente, secondo me) che è durato solo pochi minuti, e che ha investito solo questo yacht (?!), è stato preceduto e seguito da mare e venti calmi.

Una nave che aveva attraversato l’Oceano Atlantico più volte senza difficoltà e senza alcun danno.

L’incredibile affondamento di questa nave progettata dall’ammiraglia della cantieristica italiana, Perini Navi, riallestita nel 2020 e sottoposta ai severissimi controlli dell’American Bureau of Shipping, progettata per resistere alle condizioni meteo più avverse.

Il mio ragionamento che porterà all’inevitabilità del sabotaggio per spiegare razionalmente il disastro parte da un fatto estremamente anomalo nelle modalità di affondamento della Bayesian che può apparire un dettaglio insignificante ai profani ma non agli esperti: la sua tempistica.

Ammettere e non concedere che l’affondamento della Bayesian possa aver avuto una causa naturale e meteorologica e addirittura voler ammettere e non concedere che una presunta causa naturale e meteorologica sia stata anche aggravata da alcuni errori e da una condotta irresponsabile del comandante,

una nave come la Bayesian non può affondare in un minuto!

Come è accaduto nei fatti.

Non sono l’unico a dirlo, ma molti ingegneri navali confermano questa opinione.

A meno che… non si sia verificato un sabotaggio come quello che ho descritto nel mio precedente articolo:

“Uomini rana con motoscafi hanno raggiunto sott’acqua il grande yacht a vela Bayesian vicino al porto di Porticello (Palermo) in Sicilia, attaccando alcune piccole cariche subacquee allo scafo del Bayesian intorno alla sua tavola centrale.

Mentre un team di esperti in modificazione meteorologica, con appositi dispositivi presumibilmente a terra, si è occupato di generare una tempesta artificiale o un tornado con pioggia e tuoni.
Con uno scopo esclusivamente di copertura.

Cariche esplosive che, dopo che gli uomini rana si erano allontanati dalla nave, venivano fatte esplodere in sincronia con un tuono artificiale o generando esse stesse un tuono.

Il risultato fu il distacco totale o parziale della tavola centrale aprendo un gigantesco buco da cui sarebbe potuto entrare solo un flusso d’acqua così abbondante da provocare l’affondamento di una nave come quella in uno o pochi minuti, come può essere stato”.

Gli Spetsnaz sono forze speciali in molti Stati post-sovietici. Storicamente, questo termine si riferiva agli Spetsnaz GRU dell’Unione Sovietica, unità operative speciali della Direzione principale dell’intelligence dello Stato Maggiore sovietico (GRU).

Secondo le modalità dell’azione bellica della Seconda guerra mondiale effettuata dagli italiani nel 1941 il raid su Alessandria.

Per la prima volta nella storia.

Due uomini rana hanno quasi affondato una corazzata ormeggiata nel porto di Alessandria. Che si salvò per il solo fatto di essere ormeggiata nel porto.

Questo è accaduto due volte.

Prima con la HMS Valiant, poi con la HMS Queen Elizabeth.

https://en.wikipedia.org/wiki/Raid_on_Alexandria_(1941)

Superato il cordoglio delle famiglie delle vittime, l’aspetto più interessante e nuovo di questo presunto sabotaggio è che si tratterebbe di una svolta importante nella guerra ibrida tra Occidente e Russia.

La prima azione speciale e altamente selettiva dietro le linee ucraine di una guerra che non ha limiti né di territorio né di obiettivo.

Solo i sommozzatori militari sono stati autorizzati dai giudici istruttori a ispezionare il relitto affondato e non hanno rilasciato alcun filmato o immagine del relitto affondato, chiaramente non autorizzati dai giudici istruttori.

Così come non sono stati resi noti i contenuti delle testimonianze dei sopravvissuti.

Temo che il segreto investigativo, che in questo caso mi sembra davvero assurdo e incomprensibile, finisca per coprire la verità.

I sommozzatori militari di ricerca e soccorso avrebbero dichiarato che lo scafo e l’albero della nave sono intatti, se le notizie sono corrette.

 

Questo fatto sarebbe ancora più misterioso perché in contraddizione con la testimonianza del capitano dello yacht ancorato accanto alla Bayesian che per primo ha soccorso i sopravvissuti e che ha testimoniato che l’albero della Bayesian si era spezzato in due parti prima che la nave affondasse. (?!)

Infine, vorrei sottolineare che forse non sapremo mai la verità su questo naufragio perché in questo caso è probabile che sia coinvolta la questione della sicurezza nazionale e/o del segreto di Stato o della NATO.

Alla fine temo che il comandante della Bayesian finirà per essere la vittima innocente del processo. Il capro espiatorio di un segreto di guerra ibrido troppo indicibile per essere rivelato in un clima di propaganda bellica e disinformazione.

https://www.vtforeignpolicy.com/2024/08/was-mike-lynch-the-victim-of-a-dew-targeted-assassination/

https://www.vtforeignpolicy.com/2024/08/they-killed-4-autonomy-former-top-stakeholders-at-the-same-time-cant-be-a-coincidence/

https://www.vtforeignpolicy.com/2024/08/lsy-bayesian-was-hit-just-like-hms-valiant-and-queen-elizabeth-in-alexandria-in-1941-during-wwii/

Tradotto dall’inglse da Piero Cammerinesi per LiberoPensare

Fonte


Claudio Resta, nato a Genova nel 1958, è un cittadino del mondo (Spinoza), un filosofo anticonformista e un esperto interdisciplinare, oltre che un artista.

Cresciuto in una famiglia di scienziati in cui molte scienze erano rappresentate dalla filosofia alla psicoanalisi, dall’economia alla storia, dalla matematica alla fisica, e in cui queste scienze erano oggetto di esposizione pubblica da parte dei membri della famiglia esperti in materia, e tutti coloro che ne facevano parte potevano partecipare a un dialogo/dibattito pubblico familiare su questi argomenti, se lo desideravano.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Facebook
Pinterest
Twitter
Email
Telegram
WhatsApp

Ti potrebbero interessare:

en_US

LOGIN

You are just logged in