I soliti due pesi e due misure

Qualche riflessione su come i più recenti prodigiosi sprazzi del pensiero doppiopesista stiano annebbiando le menti già decisamente annebbiate dei nostri compatrioti (e non solo) in questi ultimi giorni.

di Piero Cammerinesi

I fatti: il giornale americano BuzzFeed rivela – diffondendo un audio rubato – che Gianluca Savoini, ex collaboratore della Lega e presidente dell’associazione Lombardia-Russia, si sarebbe incontrato con cinque uomini – tre russi e due italiani – il 18 Ottobre 2018 al Metropol Hotel di Mosca per discutere un accordo segreto al fine di finanziare la campagna elettorale del Carroccio per le elezioni europee.
Si tratterebbe di una cifra di circa 65 milioni di dollari che proverrebbe da una “commissione” sul petrolio venduto dalla Russia all’Eni.
E tutti a stracciarsi le vesti per questo nuovo crimine degli odiati leghisti in combutta con gli ancor più odiati russi.
Tutta colpa del Boogie Man per eccellenza, Vladimir Putin, sempre e comunque.
Premetto che non ho simpatia alcuna per la Lega né per i suoi esponenti e che sono distante dalla politica quanto un pesce dalle nuvole, tuttavia mi urge cercare di mettere un po’ d’ordine nelle narrative che oggi i media amano propinare – nella maggior parte dei casi acriticamente – ai propri lettori.

Dunque iniziamo in ordine;

  • Iniziamo con il chiederci qual è il giornale che pubblica questo audio? Si tratta di BuzzFeed, sotto la guida dell’enfant prodige del giornalismo in salsa newyorchese Ben Smith. BuzzFeed è quello stesso giornale che nel novembre 2017, a firma di Jason Leopold, se ne uscì con lo scoop che Mosca avrebbe inviato $ 30.000 all’ambasciata russa a Washington “per finanziare la campagna elettorale del 2016”. In realtà emerse che il denaro era destinato ai cittadini russi negli Stati Uniti che dovevano votare alle elezioni della Duma del 2016. Leopold e BuzzFeed si beccarono una denuncia ma ci ricascarono ben presto con la notizia-bomba che il presidente Trump avrebbe ordinato al suo avvocato, Michael Cohen, di mentire sul progetto di investimento moscovita dello stesso Trump giurando il falso davanti al Congresso. Non solo, in un articolo successivo venne affermato che il consigliere speciale Robert Muller aveva in mano delle email che potevano supportare tale notizia. Ebbene la notizia fu smentita persino dallo stesso Muller, il grande nemico di Trump, che ha dovuto riconoscere dopo anni di investigazioni che non vi sono elementi per presupporre una ingerenza degli odiatissimi russi nelle elezioni USA. Ancora: BuzzFeed è stato uno dei siti che ha indicato in Ryan Lanza il responsabile della sparatoria nella scuola di Newtown, commettendo un grossolano errore. Ha poi rapidamente rimosso la notizia dai social media una volta resosi conto dello sbaglio. Potrei continuare ma mi fermo qui; era solo per rilevare che la fonte non è proprio di … chiare, fresche e dolci acque.

  • Volendo ora ammettere – per fare l’avvocato del diavolo – che tutto quanto riporta BuzzFeed sia vero, chi ha registrato di nascosto la conversazione dei nostri 6 personaggi al Metropol di Mosca?
    E, sopratutto, cui prodest, o, come dicono gli americani, cui bono? A chi può far comodo una simile cagnara? Quando c’è un delitto la prima cosa che ci si chiede è: qual è il movente? Personalmente credo sia difficile pensare che tutta questa storia non sia altro se non un grande regalo – ammesso e non concesso che non sia stata architettata ed organizzata direttamente da loro – agli atlantisti e mondialisti nemici della Russia e di ogni Paese che tenta di accostarsi all’orso russo.

  • Ma entriamo nel merito della trattativa. In essa si parla di una commissione su una grossa transazione internazionale. Ebbene tali commissioni sono la norma, non l’eccezione. Anche se in alcuni casi al margine della legalità ed in altri illegali è del tutto impossibile, in genere, effettuare tali transazioni senza ungere delle rotelle, in particolare in Paesi piuttosto corrotti come Italia e Russia senza parlare di quelli del terzo mondo dove le commissioni sono a due cifre.
    Non mi credete? Pensate che esageri? Chiedete a qualche operatore di transazioni di q5.jpguesto tipo. Oppure andate a cercare nei giornali degli ultimi anni.
    Nella fattispecie, poi, questa commissione del 4% – dunque decisamente bassa – non viene richiesta a titolo personale ma per un partito che a dire di Savoini ha come obiettivo quello di “cambiare l’Europa”. “Una nuova Europa deve essere vicina alla Russia come prima, perché vogliamo avere la nostra sovranità. Vogliamo davvero decidere il nostro futuro, per gli italiani, per i nostri ragazzi, per i nostri figli. Non dipendere dalla decisione degli illuminare di Bruxelles, degli Stati Uniti. Vogliamo essere noi decidere”.
    Beh, se questo fosse il reale obiettivo della ‘stecca’, come si dice dalle mie parti, quasi quasi ci sarebbe da congratularsi con Savoini e non indagarlo.
    Scherzo dai, ci sono delle leggi e vanno rispettate…come ci ha insegnato Socrate…
  • I democratici (che di democratico non hanno nulla se non il nome) delle due rive dell’Atlantico si stracciano le vesti per questa ennesima (!) intromissione del malvagio Putin nella politica occidentale dimenticando che – anche se così fosse, per restare nella parte dell’avvocato del diavolo – tale 6.jpgintromissione nulla sarebbe al confronto delle sistematiche interferenze USA in pressoché tutti i Paesi del mondo a suon di fondi neri per finanziare rivoluzioni, per sovvertire governi liberamente eletti, per assassinare capi di stato, per le amene rivoluzioni colorate e per massacrare intere popolazioni che, improvvidamente, si rifiutano di importare la democrazia a stelle e strisce.

Ecco, forse considerando quanto sopra esposto è possibile guardare agli avvenimenti del giorno con una maggiore imparzialità, senza cascare con tutte le scarpe nel doppiopesismo del pensiero unico che ormai ha totalmente annacquato le pavide menti occidentali.

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