Il domani che verrà?
Si sa, a Dallas non perdono il vizio di sparare dai tetti. Questa volta non per uccidere un presidente scomodo per il military-industrial-complex, ma per vendicare i 136 neri morti ammazzati dall’inizio dell’anno per mano di una delle polizie più violente e razziste del mondo. di Piero Cammerinesi